Gibellina Nuova, centro di arte moderna

Quando visiti un paese che si trova nell’entroterra siciliano ti aspetti di trovare il classico borgo antico, con strade strette e lastricate, tutte in salita, un castello sulla cima a sormontare la vallata, antichi palazzi che nascondono sale riccamente adornate, chiese con volte affrescate e ricche di stucchi e marmi. Ed è forse in virtù di tali aspettative che il paese di Gibellina Nuova  lascia un po’ spiazzato chi lo visita per la prima volta e non è a conoscenza del passato e del presente di questo luogo.

Case di Stefano a Gibellina
Case di Stefano a Gibellina

In effetti l’originario paese di Gibellina somigliava molto alla descrizione fatta sopra, ma come tutti ben sappiamo andò completamente distrutto dal terremoto che colpì la valle del Belice nel 1968, e fu totalmente ricostruito negli anni a venire a qualche chilometro di distanza dal vecchio centro abitato. La nuova Gibellina aveva finalmente case, palazzi, scuole, chiese ed edifici solidi di moderna generazione, ma aveva completamente perso la sua storia e la sua identità.

Sistema delle piazze comunicanti Gibellina
Sistema delle piazze comunicanti Gibellina, opera di Franco Purini e Laura Thermes

Fu proprio il bisogno di dare una nuova identità alla città che spinse il sindaco Ludovico Corrao a radunare a Gibellina diversi artisti provenienti da tutta l’Europa che abbellirono le strade con le loro splendide opere. Oggi Gibellina ha una nuova identità e potrebbe benissimo essere definito uno dei più grandi musei a cielo aperto di arte moderna. Molte sono le opere significative, come La stella d’acciaio di Pietro Consagra che si trova proprio all’ingresso del paese e che di fato rappresenta il vero e proprio ingresso nella Valle del Belice; la Piazza del Municipio dove sono presenti  i pannelli in ceramica di Carla Accardi, la Torre civica di Alessandro Mendini e varie opere di Arnaldo Pomodoro e Pietro Consagra; il Sistema delle piazze comunicanti, formato da diverse piazze unite da un unico porticato laterale opera di Franco Purini e Laura Thermes; la Chiesa Madrecon la sua enorme cupola a forma di sfera bianca opera di Ludovico Quaroni; e tanto altro ancora.

Cretto di Burri
Cretto di Burri

Tra le opere segnaliamo le Case di Stefano, antica masseria oggi trasformata in un centro culturale che accoglie diverse mostre ed eventi ed ovviamente il Cretto di Burri, una delle più grandi opere di Land Art al mondo, che sorge esattamente dove un tempo si trovava il vecchio paese di Gibellina.

Guarda la fotogallery completa

Come arrivare

[mappress mapid=”58″]

Informazioni su Giusy Vaccaro 439 Articoli
Autrice del blog Io Amo La Sicilia. Nata e cresciuta a Palermo, amo la mia terra, nonostante le sue infinite contraddizioni.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.